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Aggiornare Magento è spesso una operazione molto delicata. Prima di commettere errori ecco alcuni passi iniziali che è meglio seguire:

Disattivare tutti i moduli esterni
Fare una copia di backup dell’intero db, salvandolo in formato .sql
Fare una copia di backup di tutti i file di Magento.
Identificare la tua versione di Magento

Per aggiornare Magento a una versione successiva i metodi sono diversi e puoi trovarli nella wiki ufficiale a questo indirizzo.

Aggiornare Magento da Magento Connect

Per aggiornare Magento tramite il downloader di Magento Connect è necessario prima di tutto impostare i permessi di scrittura

Dopo la recente scoperta di alcune vulnerabilità nel framework Zend, Magento Inc. ha proveduto a rilasciare una nuova versione sia della Community Edition, sia della Enterprise Edition (rispettivamente casino online 1.7.0.2 e 1.12.02) che hanno già incluse le patch per risolvere il problema.

Gli utenti potranno quindi decidere se eseguire il workaround oppure passare direttamente alla versione più sicura di Magento.

Magento Inc. tramite il suo blog ufficiale informa gli utenti su una vulnerabilità in Zend, framework su cui è progettato magento.

Questa vulnerabilità permette ad un utente malintenzionato di leggere qualsiasi file dei server in cui sia installato Zend XMLRPC. La vulnerabilità potrebbe persino mettere a rischio le password, le configurazioni e addirittura i database (qualora si trovassero nello stesso server in cui è presente Zend).

Per risolvere questo problema, Magento Inc. fornisce le indicazioni e alcune piccole patch differenti a seconda della versione di magento utilizzata.

L’articolo completo e le patch le

In questo articolo vedremo come integrare WordPress in Magento.

Magento, si sa, ha una gestione dei contenuti di testo molto meno avanzata rispetto a quella dei prodotti. Questo perchè a Magento viene dato il solo compito di funzionare da negozio senza appesantire ulteriormente la piattaforma con gestioni più complesse come quelle di Joomla o Drupal. Con l’integrazione di wordpress si può superare questo limite in modo da ottenere una gestione dei contenuti semplice ma potente.

Vediamo come procedere.

Preparare WordPress

Il primo passo consiste appunto nel preparare l’installazione di WordPress. Scarica la piattaforma dal

In questa nuova rubrica mi cimenterò in un’ardua analisi: quella di confrontare i vari CMS disponibili per l’ecommerce, valutandone i pro e i conto e analizzando le singole caratteristiche per capire dove i CMS sono leader.

In questo studio analizzerò Magento, Prestashop e Opencart poichè ritengo che siano i cms per l’ecommerce più completi e utilizzati sul mercato. ZenCart e osCommerce sono ormai obsoleti e lo sviluppo è stato molto più lento rispetto ai suoi concorrenti. Soluzioni integrate in altri cms (ad esempio Virtuemart in Joomla) non li prendo nemmeno in

Ci tengo a segnalare la comparsa sul web di jenjika.com il sito di Jessica Lussu, nuovo talento nel mondo del webdesign (e non lo dico per conflitto di interessi :P).

Già pubblicizzato su diverse gallery italiane e internazionali, il suo sito ha avuto un grande successo e ha vinto l’IWD Award di Luglio.

Ne approfitto per farle i miei auguri anche tramite il mio blog 🙂

Se vuoi visitare il suo sito puoi cliccare qua.

In controtendenza rispetto alle mie aspettative è stata rilasciata la nuova versione della Community Edition di Magento.

Ecco la lista delle modifiche di maggior rilievo:

Maggiori cambiamenti

Migliorata l’interfaccia utente del backend per la parte di configurazione di Paypal

Miglioramenti

Aggiunta la funzionalità per creare field set nidificati nel sistema di configurazione
Implementazione del supporto per i campi estesi e campi di configurazione condivisi
Aggiunta la possibilità di definire le dipendenze tra campi con differenti set

Cambiamenti

Spostato la configurazione di PayPal nel menu dei metodi di pagamento
Impostato il valore di default “true” per paypal nell’opzione cUrl VERIFYPEER  e aggiunta

Da anni noi webdesigner lottiamo contro i browser di casa Microsoft per la pessima qualità con cui sono realizzati. Il non rispetto degli standard web e delle direttive del W3C di IE ha creato non pochi problemi visto che ogni sito deve essere poi controllato, testato e corretto appositamente per ogni singola versione.

Il sito ecommerce australiano Kogan ha pensato quindi di far pagare ai clienti una tassa aggiuntiva del 6,5% sugli acquisti.

Nel sito, i gestori del negozio si giustificano affermando che gli sviluppatori che lavorano al sito spendono un mucchio

Continuiamo con la rubrica Magento for Dummies per capire bene come impostare le categorie e i prodotti in Magento.

La procedura di per se è abbastanza semplice ma un nuovo utente potrebbe trovarsi disorientato durante i primi tentativi.

Creare e mostrare le categorie

La prima cosa da fare per aggiungere una nuova categoria è quella di crearne una di “root”. Le “root category” infatti sono le categorie globali in cui riunire tutte le categorie figlie. Magento vista anche l’organizzazione multi store, permette il richiamo delle categorie da una root category scelta per ogni

E’ passato ormai un anno dall’annuncio di Magento 2. Nel frattempo sul blog ufficiale nulla si è mosso e nessuna nuova news è stata rilasciata dal team Magento. Nell’annuncio di Roy Rubin nel maggio dell’anno scorso, si ipotizzava l’uscita della nuova versione tra la metà e gli ultimi mesi di quest’anno.

Quello che però lascia pensare è che a distanza di quasi 2 mesi dall’uscita della versione 1.7.0.0 ancora non sia stata rilasciata alcuna nuova versione (in tanti si aspettavano infatti l’uscita di una 1.7.1.0). Il fatto che ancora nemmeno una